Le due Martiri del cammino

Suor Juana Pérez Abascal
Nacque a Madrid il 20 ottobre 1886. Entrò in Comunità il 15 ottobre 1908. Realizzò la sua missione di servizio come infermiera in vari ospedali e alla fine nel sanatorio antitubercolotico El Neveral de Jaén. Si distinse per la sua pietà, la dedizione al lavoro, la compassione verso poveri e malati, e la fedeltà alla Regola. Morì a 50 anni perchè portava il Rosario di Figlia della Carità nascosto sotto l’uniforme di infermiera.

 

Suor Ramona Cao Fernández
Nacque a Fontey- Rua de Valdeorras (Orense) l’11 settembre 1883. Entrò in Comunità l’11 gennaio 1901. Sue destinazioni come infermiera furono l’Ospedale delle donne incurabili di Madrid, l’Ospedale militare di Siviglia e infine il sanatorio antitubercolotico El Neveral de Jaén. Si distinse per il suo zelo apostolico, la sua compassione e sensibilità di fronte al dolore dei poveri malati, la sua pietà e la sua devozione al Signore Crocifisso. Morì a 53 anni, anche lei, come la sua compagna di martirio, perchè portava il Rosario di Figlia della Carità nascosto sotto l’uniforme di infermiera.

 

Il racconto del loro martirio
Espulse dal sanatorio El Neveral, furono arrestate e falsamente accusate di furto in Jaén. Al processo non si potè provare l’accusa e furono poste in libertà, ma non trovarono alcun rifugio in quella città e si videro obbligate a trasferirsi a Madrid su un treno di prigionieri politici. Nonostante la preoccupazione, pur di non rinnegare la fede, salirono sul treno ad Alcázar de San Juan, tra le offese ed un feroce tumulto. Erano vestite da infermiere della Croce Rossa, ma nascondevano il Rosario di Figlie della Carità sotto l’uniforme di infermiere. Questo fatto le fece identificare come Figlie della Carità e fu il motivo del loro martirio nel massacro del cosiddetto primo treno della morte. Furono trascinate per terra, insultate e alla fine fucilate per il loro stato di Religiose al Pozo del Tío Raimundo, il 12 agosto 1936. Sono definite “del cammino” perchè subirono il martirio nel cammino da Jaén a Madrid, dove cercavano rifugio.