Il 10 e l’11 maggio 2025, in occasione dei Monumenti aperti, l’Asilo Steria di Quartu Sant’Elena ha aperto le porte anzi, spalancato lo storico portone ad arco, per accogliere i visitatori e raccontare quasi 100 anni di storia del Carisma vincenziano a servizio dei poveri e della città di Quartu. In portineria un grande striscione di benvenuto, preparato dai nostri ragazzi del semiconvitto e un video sulla storia della casa. Sotto il porticato del grande cortile della Scuola è stata allestita una mostra fotografica dalle origini ai giorni nostri, dalla donazione di Anacleto Steria alle Figlie della Carità fino alle opere attualmente presenti. Al centro del cortile gli attrezzi degli antichi mestieri e della casa campidanese: attrezzi dei contadini, dei fabbri, del pastore… Sotto la bellissima buganvillea uno stand con la degustazione dei prodotti tipici sardi: pane, salsiccia, olive, dolci sardi.
Nella cappella della casa è stata preparata una storia illustrata su Santa Caterina Labouré e la Medaglia miracolosa e le nostre carissime suore a turno, per due giornate, hanno accolto le persone, annunciato il messaggio di Maria e distribuito le Medaglie. I due parlatori sono stati allestiti con cura, in entrambi i mobili antichi. Nel primo “Accessori sardi” si potevano ammirare su Strexiu de fenu, ossia i cestini sardi di varie forme e utilizzo che non mancavano nel corredo delle spose e che ancora oggi arredano tante case; i tappetti sardi bianchi, neri e rossi, le varie stoviglie, caffettiere, radio.
Nel secondo “Le Figlie della Carità” oggetti vari, libri di preghiere e meditazioni, reliquie, quadri attinenti alle Fdc e alla vita consacrata. Lungo il corridoio antiche statue del Sacro cuore, un Angelo in cartapesta, antiche cassapanche, piccoli costumi sardi regalati per fare gli spettacoli alla scuola, le foto del 1968 della Visita della Madre generale con le fantastiche macchine e i pulmini dell’epoca.
Questo evento ha richiamato tantissimi quartesi, tra i quali molti ex alunni dell’Asilo e delle scuole elementari che ricordavano benissimo nomi e luoghi. Alcuni di loro si sono ritrovati nelle varie foto e ci hanno aiutato a capire l’anno esatto dello scatto. È stato davvero bello parlare con loro e ascoltare esperienze di vita e testimonianze. Tutta la casa parlava della bellezza di un Carisma che, nel corso del tempo non è mai cambiato nonostante l’evoluzione dei locali e il succedersi di suore e collaboratori: l’accoglienza e la cura dei poveri, la formazione umana e spirituale, l’educazione e la formazione. Questo meraviglioso evento non è stato presentato dagli studenti delle scuole…
Tutti i dipendenti, i volontari, vari familiari, le dame vincenziane hanno dedicato il tempo possibile per accogliere, parlare, vigilare, accompagnare i visitatori…una grande famiglia che si è ritrovata insieme non per lavorare ma per condividere con grande emozione un viaggio nel tempo. Non possiamo dimenticare e ringraziare le nostre preziose suore: Suor Maria, Suor Emanuela, Suor Vincenza, Suor Lina, Suor Anna e infine la suor Servente Sr Giuliana. La loro presenza e il loro servizio è stato commovente e fondamentale. Senza le Fdc e il Carisma vincenziano la storia della casa sarebbe stata un’altra.
Sono state due giornate intense, importanti per tutti, per non dimenticare che qualcuno ha tracciato una strada, ha iniziato un’avventura che oggi continua attraverso il nostro servizio.
La gente è andata via contenta, arricchita e grata per ciò che ha visto e sentito; molti hanno scritto un pensiero, una riflessione, tutti bellissimi e toccanti.
L’anno prossimo, se Dio vorrà, l’Asilo Steria festeggerà i 100 anni di vita con le Figlie della Carità e speriamo di poter scrivere ancora tante altre pagine di storia perché, come ci ricorda San Vincenzo de’ Paoli, l’Amore è inventivo all’infinito! L’evento dei Monumenti aperti 2025 all’Asilo Steria non ha aperto solo il portone… ma i nostri cuori!
Autore: L’Asilo Anacleto Steria di Quartu Sant’Elena
Questo evento ha richiamato tantissimi quartesi, tra i quali molti ex alunni dell’Asilo e delle scuole elementari che ricordavano benissimo nomi e luoghi. Alcuni di loro si sono ritrovati nelle varie foto e ci hanno aiutato a capire l’anno esatto dello scatto. È stato davvero bello parlare con loro e ascoltare esperienze di vita e testimonianze. Tutta la casa parlava della bellezza di un Carisma che, nel corso del tempo non è mai cambiato nonostante l’evoluzione dei locali e il succedersi di suore e collaboratori: l’accoglienza e la cura dei poveri, la formazione umana e spirituale, l’educazione e la formazione. Questo meraviglioso evento non è stato presentato dagli studenti delle scuole…
Tutti i dipendenti, i volontari, vari familiari, le dame vincenziane hanno dedicato il tempo possibile per accogliere, parlare, vigilare, accompagnare i visitatori…una grande famiglia che si è ritrovata insieme non per lavorare ma per condividere con grande emozione un viaggio nel tempo. Non possiamo dimenticare e ringraziare le nostre preziose suore: Suor Maria, Suor Emanuela, Suor Vincenza, Suor Lina, Suor Anna e infine la suor Servente Sr Giuliana. La loro presenza e il loro servizio è stato commovente e fondamentale. Senza le Fdc e il Carisma vincenziano la storia della casa sarebbe stata un’altra.
Sono state due giornate intense, importanti per tutti, per non dimenticare che qualcuno ha tracciato una strada, ha iniziato un’avventura che oggi continua attraverso il nostro servizio.
La gente è andata via contenta, arricchita e grata per ciò che ha visto e sentito; molti hanno scritto un pensiero, una riflessione, tutti bellissimi e toccanti.
L’anno prossimo, se Dio vorrà, l’Asilo Steria festeggerà i 100 anni di vita con le Figlie della Carità e speriamo di poter scrivere ancora tante altre pagine di storia perché, come ci ricorda San Vincenzo de’ Paoli, l’Amore è inventivo all’infinito! L’evento dei Monumenti aperti 2025 all’Asilo Steria non ha aperto solo il portone… ma i nostri cuori!
Autore: L’Asilo Anacleto Steria di Quartu Sant’Elena